MISSIONE SOLIDARIETÀ PER LA SEZIONE DI GENOVA: DONATE LE VECCHIE DIVISE AI BAMBINI DELLA REPUBBLICA CENTRAFRICANA
13-03-2024 11:03 - Stagione Sportiva 2023 - 2024
Un gruppo dei ragazzi della Repubblica Centroafricana che hanno ricevuto le divise.
La Sezione di Genova, grazie alla collaborazione del Santuario del Bambin Gesù di Praga di Arenzano (GE), ha donato una sessantina di divise con i vecchi sponsor, ormai inutilizzabili per l'attività arbitrale, alla Repubblica Centrafricana dove è in corso una missione dei frati carmelitani.
“Siamo orgogliosi, come Sezione di Genova, di aver potuto donare un sorriso a dei ragazzi che sono meno fortunati, regalando loro quel sogno che solo una partita di calcio, in qualsiasi campo venga giocata, non importa se in campi improvvisati in terra battuta, può dare”. Queste le parole del Presidente della Sezione di Genova Roberto Romeo che, commentando la donazione di beneficenza ha aggiunto: “Io come Presidente di Sezione insieme al mio gruppo del Consiglio Direttivo crediamo fortemente che il nostro compito non sia soltanto quello di preparare i nostri ragazzi all'arbitraggio, ma anche quello di insegnar loro l'educazione facendoli crescere come donne e uomini con dei valori. Per questo credo che questo gesto, se pur piccolo e simbolico, abbia il doppio fine di insegnare ai nostri associati più giovani di aiutare chi ha più bisogno, ma anche di non sprecare il materiale che non si può più utilizzare cercando di dargli un secondo uso”.
Una bellissima iniziativa che, come ha raccontato Andrea Fazzino - arbitro genovese che ha preso i contatti con i frati carmelitani che hanno permesso l'invio delle divise - è nata quasi “per caso. “Quest'estate con il Segretario Giovanni Gravante stavamo mettendo a posto il magazzino della Sezione e non sapevamo cosa fare degli scatoloni con le divise dei vecchi sponsor che erano avanzate, di cui non si poteva più fare niente. Da lì è nata l'idea di poter regalare il materiale in beneficenza, anziché buttarlo via. Quindi, mi è venuto in mente di contattare il frate carmelitano Marco Poggi, che vive principalmente in missione in Africa. L'idea è stata accolta da lui e dai suoi confratelli con grande stupore visto che, anche se per noi era dare loro qualcosa che non utilizzavamo più, per la sua missione era un grandissimo dono dal momento che permetteva a una sessantina di ragazzi di giocare con un abbigliamento tecnico sportivo. Tutto il resto è stato attesa e magia. Dopo aver caricato il materiale sul container a settembre è arrivato proprio nel periodo di Natale in modo da poter fare un bellissimo regalo ai ragazzi: fornirgli le divise con cui incominciare a sognare rincorrendo un pallone. E chissà magari un domani pure con un fischietto e dei cartellini in mano”.
In gallery:
1) I ragazzi della Repubblica Centroafricana mentre giocano a calcio con le divise donate dalla Sezione di Genova;
2) Un gruppo dei ragazzi della Repubblica Centroafricana che hanno ricevuto le divise;
3) Il Presidente della Sezione di Genova Roberto Romeo;
4) Padre Marco Poggi, frate carmelitana che svolge la missione di beneficienza nella Repubblica Centroafricana con alcuni ragazzi;
5) Andrea Fazzino, arbitro genovese che ha preso i contatti con i frati carmelitani in missione nella Repubblica Centroafricana;
6) Giovanni Gravante, Segretario della Sezione di Genova.
Fonte: aia-figc.it - Lorenzo Pettirossi
“Siamo orgogliosi, come Sezione di Genova, di aver potuto donare un sorriso a dei ragazzi che sono meno fortunati, regalando loro quel sogno che solo una partita di calcio, in qualsiasi campo venga giocata, non importa se in campi improvvisati in terra battuta, può dare”. Queste le parole del Presidente della Sezione di Genova Roberto Romeo che, commentando la donazione di beneficenza ha aggiunto: “Io come Presidente di Sezione insieme al mio gruppo del Consiglio Direttivo crediamo fortemente che il nostro compito non sia soltanto quello di preparare i nostri ragazzi all'arbitraggio, ma anche quello di insegnar loro l'educazione facendoli crescere come donne e uomini con dei valori. Per questo credo che questo gesto, se pur piccolo e simbolico, abbia il doppio fine di insegnare ai nostri associati più giovani di aiutare chi ha più bisogno, ma anche di non sprecare il materiale che non si può più utilizzare cercando di dargli un secondo uso”.
Una bellissima iniziativa che, come ha raccontato Andrea Fazzino - arbitro genovese che ha preso i contatti con i frati carmelitani che hanno permesso l'invio delle divise - è nata quasi “per caso. “Quest'estate con il Segretario Giovanni Gravante stavamo mettendo a posto il magazzino della Sezione e non sapevamo cosa fare degli scatoloni con le divise dei vecchi sponsor che erano avanzate, di cui non si poteva più fare niente. Da lì è nata l'idea di poter regalare il materiale in beneficenza, anziché buttarlo via. Quindi, mi è venuto in mente di contattare il frate carmelitano Marco Poggi, che vive principalmente in missione in Africa. L'idea è stata accolta da lui e dai suoi confratelli con grande stupore visto che, anche se per noi era dare loro qualcosa che non utilizzavamo più, per la sua missione era un grandissimo dono dal momento che permetteva a una sessantina di ragazzi di giocare con un abbigliamento tecnico sportivo. Tutto il resto è stato attesa e magia. Dopo aver caricato il materiale sul container a settembre è arrivato proprio nel periodo di Natale in modo da poter fare un bellissimo regalo ai ragazzi: fornirgli le divise con cui incominciare a sognare rincorrendo un pallone. E chissà magari un domani pure con un fischietto e dei cartellini in mano”.
In gallery:
1) I ragazzi della Repubblica Centroafricana mentre giocano a calcio con le divise donate dalla Sezione di Genova;
2) Un gruppo dei ragazzi della Repubblica Centroafricana che hanno ricevuto le divise;
3) Il Presidente della Sezione di Genova Roberto Romeo;
4) Padre Marco Poggi, frate carmelitana che svolge la missione di beneficienza nella Repubblica Centroafricana con alcuni ragazzi;
5) Andrea Fazzino, arbitro genovese che ha preso i contatti con i frati carmelitani in missione nella Repubblica Centroafricana;
6) Giovanni Gravante, Segretario della Sezione di Genova.
Fonte: aia-figc.it - Lorenzo Pettirossi